Lo spettacolo ha debuttato nel 2020 all’interno del Festival teatrale della Reggia di Rivalta e ha avuto una breve tournée nei teatri di Reggio Emilia.
APPROFONDIMENTI
Autore Harold Pinter
Regia di Ilaria Carmeli
Accompagnamento musicale dal vivo di Emanuele Lanzillotta (bassista)
TRAMA – PRESENTAZIONE
Due uomini, Gus e Ben, si trovano nella stanza di un seminterrato. Poco viene detto del contesto o dell’identità di entrami, ma si intuisce che il motivo per cui si trovano lì è legato al loro lavoro e il loro lavoro è uccidere persone. Annoiati, aspettano istruzioni e cercano di passare il tempo chiacchierando, ma la situazione prende una piega surreale ed inquietante: i dialoghi sono interrotti solo dal suono del calapranzi e i due capiscono che questa estenuante attesa sta durando troppo, qualcosa non va. L’alternarsi continuo di silenzi e dialoghi cattura l’attenzione, creando in certi momenti un effetto volutamente comico.
L’allestimento scenico è fedele alla descrizione fornita dall’autore, l’ambiente è cupo e la recitazione è diretta e cruda. Questo thriller dialettico, dall’umorismo tagliente e raffinato, ci pone difronte alla fragilità umana, al senso primigenio dell’uomo come animale sociale, al confronto con l’abisso della realtà interiore.
